Q56 - crema sapida - 200 g

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A metà tra miso e shoyu con sapore mediterraneo.

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    Q56 - crema sapida

    “Q56” è il risultato di una lunga sperimentazione, di riflessioni e tentativi, ma soprattutto di un concetto: il meglio lo si ottiene da quello che abbiamo.

    La sigla di una prova, la 56° della serie “Q”, è diventata il nome di un prodotto che fonde antiche culture e ottime materie prime del nostro territorio. L'umami del koji di farro si fonde con l'aroma inebriante del rosmarino, quasi a rappresentare un viaggio dal Mediterraneo al Mar del Giappone. Il rosmarino cresce in azienda e il farro è il cereale emblema delle nostre terre. Questi ingredienti speciali vengono fatti fermentare in una sorta di shio-koji che rimane a metà tra miso e shoyu. Unici altri ingredienti sono il sale integrale di Sicilia e l’acqua. Tutta la lavorazione viene fatta in modo artigianale.

    La parola giapponese Shio-koji si potrebbe tradurre con “sale di koji”; questo ci fa capire che effettivamente si tratta di un modo di usare il sale. In questa forma il sale insaporisce di più e aggiunge ai piatti una sapidità e un aroma del tutto particolari. Si può usare per marinare carni, pesci e verdure, ma anche per condire. Se lo si unisce all’olio e lo si agita in un vasetto chiuso per emulsionarlo, può essere un ottimo condimento per insalate o altre verdure, cotte o crude. Può essere usato per salare a crudo o in cottura. Oltre a donare un gusto umami al cibo, lo arricchisce degli aromi derivati dal rosmarino e dal farro. E perché non spalmarlo su un crostino?

    Una volta che si impara a conoscerne il sapore, usarlo diventa facile. Veramente facile!

    Come tutti i prodotti della Nesler - Cibo Vivo, il “Q56” non è pastorizzato, per cui va conservato al fresco e in frigorifero una volta aperto.

    Ingredienti: farro, acqua, rosmarino,  sale marino integrale, spore di Aspergillus oryzae.

    Se ti va, dai un’occhiata alla sezione ricette, curata da Giulia Pieri, per farti ispirare.

    Dichiarazione nutrizionale per 100 g (in grammi):

    val. energetico: 145 kcal; grassi: 6,6; grassi saturi: 0; carboidrati: 12; zuccheri: 1; proteine: 6,4; sale: 11,8.

    Prodotto da:
    Nesler società semplice agricola
    strada Sterpaio snc
    Viterbo (VT)

     

    Questo condimento nasce dall’azione del micelio dello Aspergillus oryzae, un fungo che si usa generalmente per trasformare i cereali in koji. Si tratta di un processo microbico paragonabile alla maltizzazione, perché attraverso l’azione dei microbi si ottiene l’arricchimento di enzimi, come avviene mediante la geminazione nel caso della produzione del malto. Il koji ha un profumo delizioso e inebriante, che si trasmette al Shio-koji. Gli enzimi conferiscono con la loro azione sulle proteine il gusto umami, tanto ricercato da chef e gourmet.


    Utilizziamo esclusivamente materie prime locali, selezionate e controllate. Non facciamo uso di soia, né di prodotti contenenti OGM o prodotti chimici di sintesi. 
    Indichiamo sempre nelle schede e in etichetta tutti gli ingredienti utilizzati, senza esclusioni.

    Il nostro modo di intendere il “locale” tiene conto del clima e degli spostamenti reali che facciamo. Cerchiamo di stringere rapporti di collaborazione con gli agricoltori più coscienziosi della zona. La cosa che preferiamo in assoluto è produrre noi stessi le materie prime.
    Quello che conta di più per noi è un alto livello di rispetto della Terra e dell’Uomo e alti livelli qualitativi della materia prima.
    Preferiamo la qualità al concetto astratto di “locale”, preferiamo conoscere i fornitori, preferiamo sforzarci per la qualità, che accettare passivamente delle etichette. Preferiamo il piccolo al grande produttore e… siamo realistici. Il compromesso a volte è fare più strada, piuttosto che abbassare il livello qualitativo. Il nostro “locale” è un “locale relativo” che ci fa usare sale integrale di Sicilia, piselli toscani, cereali della Tuscia, nocciole biolo giche coltivate a pochi chilometri dal nostro laboratorio, e così via.