Carlo Nesler
Nato e cresciuto a Bolzano, fin da ragazzo si interessa di cucina e cibi fermentati. Dapprima si dedica a birra, vino, distillati, crauti, e yogurt e poi si appassiona al teatro. Consegue la laurea al DAMS di Bologna e per diversi anni lavora in ambito teatrale con vari ruoli. Alterna con altri lavori che spaziano dall’ambito della ristorazione all’edilizia, passando per l’insegnamento, il settore vitivinicolo, la traduzione, la falegnameria e alcune altre esperienze. Porta però sempre avanti la sua passione per la cucina e la fermentazione, ricercando e sperimentando nel tempo libero.
Incontra la permacultura facendo un Corso di Progettazione in Permacultura con Saviana Parodi e, da questa sollecitato, decide di riprendere a studiare le fermentazioni e di condividere le sue esperienze e conoscenze con altri.
Tiene workshop sui cibi fermentati in varie parti d’Italia e all’estero. Collabora con importanti chef quali Norbert Niederkofler, Oliver Piras, Mauro Ricciardi, Davide Del Duca e altri, sia in progetti di formazione sui cibi fermentati che come consulente. È il traduttore di Wild Fermentation di Sandor Katz, testo fondamentale per chi si voglia avvicinare all’argomento (Il mondo della fermentazione, editore Slow Food). Sta compiendo il percorso di apprendimento attivo nell’Accademia Italiana di Permacultura.
Nel 2016 fonda a Viterbo la CibOfficina, un centro di produzione, formazione e sperimentazione, incentrato sulla fermentazione e l’agricoltura naturale.
“Credo che sia importante riappropriarci di un rapporto consapevole con quello che mangiamo.”